Zona: Bassa Valle d’Aosta, Arnad, Machaby
Quota partenza (m s.l.m.): 500 (parcheggio) 850 (base parete)
Quota vetta (m s.l.m.): 1000
Apritori: Ezio Marlier da solo nel 2015
Sviluppo arrampicata: 180 metri
Tipo di apertura: dal basso e da solo
Esposizione: sud
Protezioni: fix inox
Difficoltà: 7a, 6b obbl. per il percorso originale, 6b, 6b obbl. partendo dal primo tiro della Via la Rossa e il Vampirla
Note: Attenzione! in questa relazione si descrive la partenza dal primo tiro della Via Rossa e il Vampirla, questo rende la via decisamente più facile ed omogenea
Equipaggiamento: normale da arrampicata, la via è completamente attrezzata a fix
Accesso: arrivando dal Piemonte, uscita casello di Pont San Martin, andare a sinistra e oltrepassare Donnas e Bard. Poco Prima di Arnad, circa 500 m prima del cavalcavia dell’autostrada, girare a destra fino al ristorante Arcaden e proseguire lungo la strada che costeggia le pareti della Gruviera: superare un ponte e salire verso destra. Dopo circa 1 km ad un bivio tenere la destra, la strada finisce in un ampio parcheggio.
Arrivando da Aosta, uscire al casello di Verres, andare a destra, passare Arnad, circa 500 m dopo il cavalcavia dell’autostrada girare a sinistra fino al ristorante Arcaden e proseguire lungo la strada che costeggia le pareti della Gruviera: superare un ponte e salire verso destra. Dopo circa 1 km ad un bivio tenere la destra, la strada finisce in un ampio parcheggio.
Avvicinamento: scendere un breve sentiero quindi seguire a sinistra la strada che sale al Santuario di Machaby. Appena superata la chiesa, reperire un sentiero che sale verso sinistra presso un grande castagno e seguirlo con lungo mezzacosta: passare sotto un grande muro a secco e poco dopo prendere un sentiero che sale a destra (indicazioni per Machaby Sup.). Si giunge ad una postazione militare e alcune baite e, poco oltre, si ritrova la strada militare che sale dal Forte di Machaby: seguirla finchè nei pressi di un’incantevole baita si trasforma in mulattiera. Dopo un breve tratto, ad un tornante con segnaletica, seguire il sentiero che prosegue in orizzontale a destra, (bellissima vista sul paretone), scendere qualche metro, quindi superare una breve scala di pietra: continuare in mezzacosta fio a che in breve si è alla base del Pilier Lomasti. Salire quindi a sinistra su un grande terrazzo (passaggio II grado), scritta alla base, ore 1.