Scoglio di Mroz – Via Impressioni di Settembre

Scoglio di Mroz - Via Impressioni di Settembre

La Via Impressioni di Settembre allo Scoglio di Mroz nel Vallone del Piantonetto è un’arrampicata tecnica e splendida che affronta fessure da proteggere, placche compatte e diedri, sempre con arrampicata varia e continua. Sulla via, nei tratti in cui è possibile integrare, sono presenti pochi fix salvavita, mentre in placca la chiodatura è a fix più ravvicinati.

Lo Scoglio fu scoperto da Guido Machetto nel 1972, che lo volle dedicare ad Andrèzèj Mroz un fortissimo alpinista Polacco, caduto sull’Aiguille Noire.

Gianni su L1

Zona: Val Piantonetto, Locana, San Lorenzo

Quota partenza (m s.l.m.): 1700

Quota vetta (m s.l.m.): 1900

Apritori: primi tre tiri Luigi Casetta e Maurizio Oviglia il 9 ottobre 1983, terminata da Giorgio Caddeo e Maurizio Oviglia nel settembre 1997

Sviluppo arrampicata: 180 metri

Tipo di apertura: dal basso

Esposizione: est

Protezioni: fix inox salvavita nei tratti in cui è possibile integrare, fix più ravvicinati nei tratti in placca, 2 vecchi chiodi

Difficoltà: 6b+, 6a+ obbl.

Note: arrampicata di rara eleganza

Equipaggiamento: normale da arrampicata, alcuni micro-friend e friends fino al viola grande B.D.

Accesso: dall’autostrada Torino Aosta, uscire al Casello di Ivrea, proseguire per Courgnè; imboccare la Valle dell’Orco e seguirla fino a Rosone; prendere a destra la stretta strada che sale la Val Piantonetto, giunti in località Sernior, prendere una breve strada sterrata a sinistra e parcheggiare nel piazzale di una teleferica di servizio

Avvicinamento: si svolge su terreno ripido e disagevole, seguendo una traccia molto vegetata (in particolare in stagione estiva) e non facile da seguire. Imboccare la traccia che sale a fianco del tetto della teleferica, attaccare il ripido pendio a destra del canalone e superare una massicciata paravalanghe. Proseguire salendo sempre il margine del canalone fino ad un tratto con pietraia: qui la traccia si divide (sconsigliamo di seguire la traccia a sinistra che si immette nel canalone e conduce ad un grande masso incastrato che si supera con delicato passaggio di arrampicata, che porta all’attacco della Via Machetto). Proseguire invece dritti su pietraia verso una piccola barra rocciosa (non lasciarsi ingannare da altre tracce), e costeggiare la placca rocciosa verso destra. Dopo un tratto ripido superare una placchetta a sinistra con corda fissa e proseguire per raggiungere un secondo salto roccioso con corde fisse: giunti alla base della parete andare verso sinistra ed entrare nella spaccatura creata tra la parete ed un avancorpo, evidente la fessura del primo tiro. Ore 1.

Dafne sull'ostico L3

Relazione

L1: salire la bellissima fessura verticale, 6a+, seguirla su tratto meno verticale, 5c, quindi procedere logicamente verso destra, 5a, sosta su 2 fix con cordone, 20 m

L2: raggiungere il diedro con passo in placca, 6a+, seguire l’andamento del diedro che procede aggirando verso destra lo spigolo (tratto da integrare con micro-friend), 6a, uscire nuovamente a sinistra dello spigolo in placca, 5c, per raggiungere la sosta su 2 fix con cordone, 30 m

L3: salire lo spigolo costeggiato dal profondo camino che caratterizza la torre staccata, presente vecchio chiodo, 5a, traversare quindi verso sinistra in grande esposizione seguendo una larga fessura che diviene una bella lama, 6b poi 5c, seguire quindi i fix che salgono su una placca che costeggia lo spigolo, 6b+, quindi uscire su grande cengia rocciosa staccata, sosta alta su 2 fix con cordone, 25 m

L4: spostarsi a sinistra quindi salire lungo una piccola fessura, 6a+, lasciare a sinistra la sosta da calata della Via Gogna e proseguire lungo la fessura, 5c, quindi per risalti, 5a, raggiungere la sosta da calata in comune con la Via Gogna

L5: salire verso sinistra, 5a, quindi affrontare un diedro, 5a, che porta ad una larga fessura, 5c, proseguire su placca inclinata, 5a, che diviene verticale, 6a, sosta su 2 fix con cordone, 30 m

L6: salire verso sinistra in placca lavorata, 5a, raggiungere un terrazzo quindi attaccare un sistema di fessure e diedro, 5b, sosta su 2 fix con cordone e maglia rapida, 20 m

Discesa: calate lungo la via.

Dafne su L4

Foto-relazione

Il tempo impiegato a scrivere queste relazioni sarà sempre speso a titolo volontario, ma le spese per il mantenimento del sito sono ingenti.

Se utilizzi abitualmente le nostre relazioni ed hai un account PayPal donaci il valore di un caffè o di una pizza: per te è poco ma per noi è fondamentale. 

LINK ESTERNI

– Per le relazioni su Finale Ligure e Liguria vai al sito: www.vielunghefinale.com
– Per le relazioni sull’alpinismo sulle Alpi Biellesi vai al sito: www.montagnabiellese.com

Ti è piaciuto l'articolo? Condividilo!
fb-share-icon

Comments are closed.

Questo sito utilizza cookies per avere una migliore esperienza di uso. Continuando si accetta che esso ne faccia uso come da normativa qui presente. Continuando a navigare su sito accetterai l’utilizzo di Cookies da parte di vielunghevalledaosta.com. Consulta la nostra Privacy Policy.