L1: salire la placca appoggiata, 5b, raggiungendo la cengia con sosta da calata, 20 m
L2: salire il primo muro sopra la sosta, 6b, che conduce ad un traverso tecnico verso destra che permette di aggirare un piccolo spigolo, 6b+, salire quindi un muro davvero povero di appigli, su tre fix a nostro avviso 7a, proseguire con qualche appiglio migliore, 6c, sosta da calata, 25 m
L3: salire ad un tettino, 6a, che si supera, 6b+, proseguire su splendide tacche raggiungendo un vago piccolo diedrino, 6b, sosta da calata, 25 m
L4: salire il muro rosso a splendide tacche, 6c, superare un piccolo strapiombetto con movimento verso sinistra, 6b+/6c, quindi salire leggermente verso destra, 6b+, alla sosta da calata, 30 m
L5: salire leggermente a destra della sosta con movimenti tecnici superando un bombamento, 6b+, proseguire su bellissima placca con chiodatura distanziata, 6b, sosta da calata, 30 m
L6: salire la bellissima placca che diviene poi solcata fa una piccola fessurina svasa, 6a+, uscire alla cengia e spostarsi circa 5 metri a destra, sosta da calata vicinissima alla sosta della Via del 94°, 30 m
L7: salire lungo un diedro svaso, 6b, superare un compattissimo muro giallo a piccoli appigli di incredibile bellezza, 6c+, dopo un breve tratto abbattuto, 6a+, superare una sosta da calata ed oltrepassare la cengia per la raggiungere la sosta da calata sull’ultimo muretto, 35 m
L8: salire il muretto a buchi, 6a+, che brevemente conduce alle soste da calata sulla cima, 15 m
Discesa: in doppia lungo la parete, sfruttando le calate delle numerose altre vie presenti, tenendo la sinistra viso a monte in calata per stare fuori dagli strapiombi.