Prima del giungere della stagione invernale ci premeva svolgere la parte più delicata dell’intervento, ovvero la salita dal basso dei primi 4 tiri e l’apertura di una variante nel terzo tiro, che limitasse il tratto in artificiale e rendesse più rettilineo il tiro stesso.
Martedì 15 ottobre 2019, armati di trapano, flessibile, batterie, martelli, soste inox con catena e 50 fix inox siamo saliti dal basso ed abbiamo sostituito il vecchio materiale su L1, L2 ed L4, rimuovendo i vecchi fix e soste che abbiamo poi riportato a valle, per un intervento pulito. Giunti ad L3 abbiamo superato un diedro strapiombante e tecnico poco a destra del tiro originale, che può essere valutatato 6b+, 5c A0 obbligatorio. In questo caso il tiro originale è rimasto chiodato con i vecchi fix e rimane comunque percorribile in artificiale come in origine.
Mercoledì 23 ottobre 2019 la guida alpina Amabile Ramella e Tito Sacchet hanno aperto i tre ultimi tiri che portano direttamente al pulpito del sentiero senza uscire a destra sui cavi metallici
Gli interventi successivi saranno:
- richiodatura integrale e completa, fatta rispettando la chiodatura originale
- rimozione totale del materiale obsoleto giacente sulla via
Cogliamo l’occasione per ringraziare quanti fino ad ora hanno versato il loro contributo; vi manterremo informati tramite questo canale sullo sviluppo dei lavori.
La Via Tommy rimane percorribile, i primi 4 tiri e gli ultimi 3 tiri sono già richiodati, mentre i tiri centrali presentano la chiodatura originale.