Possiamo finalmente annunciare la conclusione dei lavori sulla Via Tommy al Mont Charvatton.
Per realizzare questo lavoro, svolto totalmente a titolo gratuito, nell’ottobre scorso abbiamo organizzato una colletta per l’acquisto del materiale inox, nella quale molte persone, frequentatori della montagna, hanno dato il loro spontaneo contributo. Un aiuto importante è stato dato anche dalla sezione del CAI di Mosso. Hanno contribuito con la fornitura di materiali di consumo anche le ditte Tecnomeccanica Biellese e Officina Bellini.
Un grazie particolare e di cuore va a tutte quelle persone che hanno donato il loro contributo, piccolo o grande: proprio loro sono state il motore di questa operazione.
La via fu scovata in questa impensabile parete da Michele Fardo e Tito Sacchet che, nel 1998, la salirono dal basso aprendo un percorso che per lunghezza, continuità e bellezza è unico in Valle d’Aosta.
L’inizio del lavoro è stato svolto nel mese di ottobre e, dopo la normale pausa invernale, il Covid 19 ha bloccato tutti i nostri piani.
Di seguito descriveremo i pensieri e le fasi dello svolgimento dei lavori di richiodatura e smantellamento del materiale obsoleto.