Roi de Siam – Via Lifting du Roi

Roi de Siam - Via Lifting du Roi

La Via Lifting du Roi al Roi de Siam è una piacevole arrampicata su roccia granitica al cospetto del Grand Capucin: dalla cima si gode infatti di una vista mozzafiato sulla sua intera parete est.

L'attacco di Lifting du Roi

Zona: Monte Bianco, Mont Blanc de Tacul, Roi de Siam

Quota partenza (m s.l.m.): 3250 m

Quota vetta (m s.l.m.): 3693 m

Apritori: salita dal basso dalla Guida Alpina Massimo Datrino e Marco Sperone nell’estate del 2001

Sviluppo: 350 m

Tipo di apertura: dal basso con chiodi tradizionali, friends e qualche fix

Esposizione: est

Difficoltà: 5c, 5c obbl.

Note: l’attacco è variabile secondo l’innevamento se abbondante o secco. Nell’estate 2020 l’attacco avviene lungo una bella fessura che piega verso destra, ma originalmente si attaccava nell’evidente placca-diedro grigia: nel 2001 il ghiacciaio appoggiava alla base del diedro (fix e maillon). Oggigiorno il ghiacciaio è sceso di parecchi metri e scollato dalla parete. Con il passare degli anni si sono create altre varianti di attacco più a destra verso l’evidente placconata grigia che lambisce il canale nevoso (fix e cordone). In caso di molta neve salire il canale per 40 metri sino alla sosta di L1 su comoda cengia (2 fix + maillon)

Le Guide Alpine di Courmayeur Francesco Civra Dano e Stefano Bigio, hanno attrezzato con soste con catena le calate, che ora sono posizionate a 30 m per evitare i frequenti incastri e ovviare al pericolo di far cadere sassi

Equipaggiamento: ramponi e piccozza per l’avvicinamento, friends fino al 3 B.D.

Accesso: da Courmayeur salire in funivia a Punta Helbronner

Avvicinamento: da Punta Helbronner oltrepassare il Col Flambeaux e seguire la traccia che costeggia l’Aiguille de Toula e scendere per circa 150 metri. Qui proseguire verso sinistra lungo la traccia che porta verso la parete nord della Tour Ronde, quindi piegare un po’ a destra verso il Grand Capucin: generalmente qui si diparte una traccia che punta verso il centro della larga parete del Roi de Siam. Ore 1,00 – 1,30 a seconda delle condizioni.

La bella placca di L3
La lama di L7: in alto sulla destra spunta la cima del Roi de Siam, a sinistra svetta il Grand Capucin

Relazione

L1: salire la fessura sulla placca grigia, è visibile un fix con cordone, seguire la fessura che diventa orizzontale verso destra, 4b, salire quindi uno spigolo compatto, 5a, e proseguire alla destra dello spigolo su roccia poco solida, 5b, quindi rientrare verso sinistra fino ad un ad sosta su comoda cengia 2 fix e maillon, 30 m
 
L2: dalla sosta traversare a sinistra verso un fix, 5b, scavalcare lo spigolo a sinistra e proseguire su bella placca grigia, 5b, quindi seguire una serie di fessure che prima verso destra poi verso sinistra, 5a, portano alla sosta su 2 fix e maillon, 40 m.
 
L3: salire diritto sopra la sosta verso un fix, 5c, quindi imboccare un camino aperto, 5a, per circa 20 m in direzione del grande camino, qui spostarsi a sinistra per rinviare un fix in placca su bella cengia, solo a questo punto ritornare verso destra nel camino con lame da tirare con cautela, 5c, e in uscita raggiungere la sosta su 2 fix e maillon, 50 m
 
L4: salire lungo un breve diedro abbattuto (visibile un fix), 5b, quindi salire per linee logiche su roccia poco solida abbattuta e fessure in diagonale verso destra, 4b fino ad una cengia con grande blocco e sosta comoda su 2 fix e maillon, 45 m
 
L5: salire per placche rosse seguendo lo spigolo arrotondato (fix), 5b, quindi dopo qualche metro attraversare canale in direzione del grande diedro giallo fessurato, sosta su 2 fix e maillon, 50 m
 
L6: salire il bellissimo diedro giallo fessurato (presenti alcuni fix ed una clessidra con cordone), 5c, al grande strapiombo uscire a sinistra, 5b atletico, e proseguire sino alle grandi terrazze, sosta su 2 fix e maillon, 45 m
 
L7: andare in direzione del camino-fessura, che si sale, 5b faticoso (fix), proseguire verso destra su lame e diedri appoggiati (presente un fix), 5a, sino ai grandi blocchi della cresta est del Roi du Siam, sosta su 2 fix e maillon, 40 m
 
L8: cavalcare i grandi blocchi della cresta, 4a, sino al terrazzo della torre finale del Roi du Siam, sosta su 2 fix e maillon, 20 m
 
L9: salire diritti sul lato destro del torrione sommitale per bellissime lame e fessure (2 chiodi accoppiati), 5c con passaggi tecnici, obliquare verso destra per aggirare un piccolo tetto, 5c, quindi proseguire sempre verticalmente con alcuni passaggi delicati (presenti alcuni chiodi), 5c, fino ad aggirare lo spigolo verso nord (chiodo), superare un bombamento ammanigliato, 5c, e raggiungere su un terrazzino rivolto a nord una vecchia sosta a chiodi, proseguire traversando un paio di metri a sinistra sulla cuspide del Roi du Siam, sosta su 2 fix con catena e anello di calata, 35 m
 
Discesa: in doppia lungo la via di salita.  Le Guide Alpine di Courmayeur Francesco Civra Dano e Stefano Bigio, hanno attrezzato con soste con catena le calate, che ora sono posizionate a 30 m per evitare i frequenti incastri e ovviare al pericolo di far cadere sassi

Rientrare quindi a Punta Helbronner per traccia di accesso.

L'ultimo tiro per raggiungere la cima

Foto-relazione

Per questo itinerario puoi fare campo base al Camping Du Parc a Morgex (AO)

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LINK ESTERNI

– Per le relazioni su Finale Ligure e Liguria vai al sito: www.vielunghefinale.com
– Per le relazioni sull’alpinismo sulle Alpi Biellesi vai al sito: www.montagnabiellese.com

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