Traversata Balmenhorn, Corno Nero, Ludwigshohe

Traversata Balmenhorn, Corno Nero e Ludwigshohe

La Traversata Balmenhorn, Corno Nero e Ludwigshohe è un interessante itinerario che collega le vie normali di questi tre Quattromila del Massiccio del Monte Rosa. Questa gita permette di godere di splendidi panorami molto vari e di effettuare un giro ad anello scendendo dal Colle del Lys.

Pur non presentando particolari difficoltà, è fondamentale conoscere le tecniche di progressione su ghiacciaio e prestare particolare attenzione alle insidie dei crepacci e dell’alta quota.

La salita verso il Balmenhorn (Cristo delle Vette)

Zona: Balmenhorn (Cristo delle Vette), Corno Nero, Ludwigshohe (Massiccio del Monte Rosa)

Quota partenza (m s.l.m.): 3275 m (Funivia Punta Indren)

Quota vetta (m s.l.m.): Balmenhorn (Cristo delle Vette) 4.167, Corno Nero 4322, Ludwigshohe 4.342

Apritori: Balmenhorn (Cristo delle Vette) prima salita dell’ingegnere minerario Jean-Nicolas Vincent, da cui prende il nome anche la vicina Piramide Vincent nel 1819 – Corno Nero prima salita Marco Maglioli e Albert Rothschild, con l’aiuto delle guide Peter Knubel, Niklaus Knubel ed Eduard Cupelin nel 1873 – Ludwigshohe prima salita del topografo tedesco Ludwig von Welden e compagni nel 1822

Sviluppo: l’itinerario completo delle cime, con anello dal Colle del Lys è di 14,5 km

Esposizione: sud, sud-ovest

Protezioni: –

Difficoltà: PD

Note: le difficoltà variano a seconda delle condizioni di innevamento, prestare particolare attenzione nei tratti di cresta alle talvolta imponenti cornici che si formano verso nord ed est, ed alle condizioni della terminale del Corno Nero

Equipaggiamento: normale da alpinismo

Accesso: da Gressoney La Trinitè (Località Staffal) oppure da Alagna Valsesia raggiungere con gli impianti il Passo dei Salati, quindi Punta Indren.

Valeria sale verso il Balmenhorn, dietro evidente la Piramide Vincent
Valeria supera la terminale del Corno Nero
Valeria e Dafne sulla piccola cima rocciosa del Corno Nero

Relazione

Dalla stazione della funivia imboccare l’evidente traccia che percorre il Ghiacciaio di Indren (o ciò che ne resta) verso ovest e conduce al sentiero attrezzato con canaponi che conduce al termine dell’evidente salto di roccia. Qui costeggiare la Capanna Gnifetti e salire il Ghiacciaio del Lys fino a costeggiare l’evidente cima nevosa della Piramide Vincent. Qui puntare a destra verso il Colle Vincent ed imboccare la traccia che sale lungo il versante sud del Balmenhorn (chiamato anche Cristo delle Vette per la statua bronzea presente sulla cima – ben visibile anche il bivacco). La cima del Balmenhorn si raggiunge con un breve tratto attrezzato con gradini in ferro su roccia di circa 20 m.

Dalla base del salto roccioso, proseguire lungo la traccia verso nord-est, che punta al pendio nevoso del Corno Nero. Questa cima, in cui è presente una Madonnina, si raggiunge superando la terminale, quindi un ripido ma breve pendio nevoso di circa 45°/50°, di circa 40 metri (presente una sosta su spuntone con maglia rapida al termine del pendio nevoso). Con circa 10 metri di roccette verso nord si raggiunge la cima (fix con maglia rapida).

Per proseguire la traversata si ridiscende alla base della terminale e si prosegue lungo la traccia in direzione nord-est che in breve conduce alla evidente gobba nevosa della Ludwigshohe. 

Il tempo di percorrenza è variabile a seconda delle condizioni del manto nevoso e delle proprie condizioni fisiche. Per la sola salita indicativamente il tempo di percorrenza può variare dalle 4 alle 6 ore.

Discesa: la discesa può avvenire a ritroso sui propri passi ma, per percorrere un anello, si consiglia dalla cima si ridiscende circa 30 metri ad una spalla da cui si seguono le tracce che scendono verso nord-ovest, che conducono al Colle del Lys.

Da qui si piega verso sud per ricongiungersi al percorso di salita lungo il Ghiacciaio del Lys. 

Il tempo di percorrenza è variabile a seconda delle condizioni del manto nevoso e delle proprie condizioni fisiche. Per la sola discesa indicativamente il tempo di percorrenza può variare dalle 1 ora e 30 minuti alle 3 ore.

Dafne sul Corno Nero
Salendo verso la Ludwigshohe si rivolge lo sguardo indietro verso il Corno Nero, evidente il pendio di salita
Dafne e Valeria in cima alla Ludwigshohe
Dafne in discesa dalla cima della Ludwigshoe

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Foto-mappa

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LINK INTERNI

– Vedi anche Punta Giordani – Cresta del Soldato
– Vedi anche Punta Giordani – Via Normale
– Vedi anche Piramide Vincent – Via Normale (in lavorazione)

LINK ESTERNI

– Per le relazioni su Finale Ligure e Liguria vai al sito: www.vielunghefinale.com
– Per le relazioni sull’alpinismo sulle Alpi Biellesi vai al sito: www.montagnabiellese.com

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